Biografia

Malvisi – nato a Noale (Venezia) l’11 Maggio 1937 e residente a Noale in via Mestrina, 28 – inizia la sua attività artistica a trent’anni d’età, ma non si tratta di una vocazione tardiva. Fin dalle scuole elementari disegnava e modellava. Ai compagni di scuola diceva, quando gli pareva il caso: “Fermo là che ti faccio il ritratto!”. Ma avendo tumulto interiore e vocazioni parallele si è occupato di letteratura e teatro, approfondendo, nel contempo, i suoi studi sull’arte, guardando con occhio molto selettivo alla contemporaneità, ma non trascurando la critica d’arte. Nella quale amava autori come Roberto Longhi per due motivi: la sagace perspicacia dell’investigatore e l’incantevole e inimitabile stile di scrittura, e del quale ha eseguito anche un ritratto. Kenneth Clark, Lionello Venturi, definito da Malvisi vero e grande artista della critica. Con questi presupposti aveva tutte le carte in regola per le diverse branche creative. Dopo cinque anni di pittura forsennata si iscrive alla scuola libera di nudo all’Accademia di Venezia sotto la guida di Luigi Tito, col quale Malvisi non condivide il metodo di insegnamento e lascia la scuola.
In questo periodo affronta la scultura: legno, pietra, bronzo. Incide, decora ceramica e disegna. Il primo monumento in bronzo è “Ai caduti di tutte le guerre”. Eretto nel centro di Moniego frazione di Noale. “Monumento ai Caduti del Lavoro” altorilievo in bronzo collocato sotto il portico del Palazzo della Loggia di Noale. “Monumento ad Adolfo Benin”, bassorilievi in bronzo posti sotto il porticato del Palazzo della Loggia di Noale. A Cappelletta, frazione di Noale, bassorilievo in bronzo ad Adolfo Benin. Scolpisce in pietra, sempre a Noale, la fontana dei giardini pubblici e disegna a incavo i muri dell’arena antistante. Erige, in bronzo, il monumento funebre a tutto tondo per la famiglia Boesso nel cimitero di Mirano (Venezia). Esegue affreschi di San Francesco e Santa Chiara, e una pala a olio con la predica agli uccelli di San Francesco per i frati Cappuccini di Mestre. Scolpisce, in marmo, il tabernacolo per la chiesetta dell’Asilo San Giuseppe di Noale. Scolpisce, in marmo, un putto reggilancia per il tabernacolo della chiesa dell’Oratorio di Noale. Scolpisce il bassorilievo in marmo di Verona per l’azienda Centro Grafico di Noale. Scolpisce gli altorilievi in pietra per la tomba della famiglia Bagordo di Noale. Pietà, in marmo, per la tomba della famiglia Rossato di Noale. Bassorilievo in bronzo per la tomba della famiglia Scapin di Noale.
Malvisi ha allestito una cinquantina di personali in Italia e all’estero: Treviso, Noale, Venezia, Dolo, Venezia; Studio Signorelli – Milano; Galleria d’Arte Internazionale – Legnano; Ken’s Art Gallery – Firenze; Antologica a Marostica – Vicenza. Galleria Comunale – Assisi; Galleria Lazzaro By Corsi – Milano; Galleria Salambò – Parigi; Galleria Mouffe – Biarritz (Francia). Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea 1987 – Bari.
ARTE PADOVA 2002 – Mostra Mercato d’Arte Contemporanea.
ARTE PADOVA 2003 – Mostra Mercato d’Arte Contemporanea. Bergamo, Pordenone, Mestre, Brescia, Roma, Torino, Parma, Piacenza, Montebelluna, Milano – Galleria Ada Zunino, Marcon (Venezia), Concordia Sagittaria (Venezia), Gorizia, Venezia – Antologica a Villa Nazionale Pisani, Padova ecc…
Collettive: Terrazza Cortina – Cortina d’Ampezzo; Fondazione Bevilacqua – La Masa – Venezia; Arte Triveneta – Piazzola sul Brenta (Padova); Sala d’Arte – Belluno; Mostra del Bronzetto – Ravenna; Biennale d’Italia di Arte Contemporanea Trevi Flash Art Museum ecc…
In Italia le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private.
All’estero: Francia, Brasile, Stati Uniti, Spagna, Portogallo, Turchia, Malta, Nuova Zelanda, Egitto, Germania, Slovacchia, Olanda.
Recensioni sulle riviste: Arte; Arte In, Flash Art; Eco della Critica, Il Pungolo Verde; Arte Triveneta; Il Giornale dell’Arte; La Revue Moderne; Archivio delle Arti, ecc…
Giornali: Il Gazzettino, La Vita del Popolo, La Nuova Venezia; La Voce di San Marco; Il Messaggero Veneto; Il Resto del Carlino; La Nazione; L’eco di Bergamo; Il Giornale; La Repubblica; L’Adige; La Gazzetta di Parma; Il Mattino di Padova; La Tribuna di Treviso; Il Gazzettino di Vicenza; Il Secolo d’Italia; Novella Duemila; Il Corriere della Sera; Il Piccolo; Panorama;…
Hanno scritto di Malvisi: Paolo Ruffilli, Giorgio Segato, Vittoria Magno, Valeria Mora Taboga, Paolo Rizzi, Reno Lupo, Bernard Gauthron, Claude Darcy, Siro Perin, Maria Signorelli De Santis, Lino Lazzari, Berto Morucchio, Orfango Campigli, Gabriella Niero, Enrico Buda, Giulio Gasparotti, Sandro Marini, Don Silvio Tiepolo, Mario Stefani, Ottorino Stefani, Giancarlo Da Lio, Marcello Veneziani, Manlio Alzetta, Flavio Lazzari, Guglielmo Gigli, Ivo Prandin, Boris Brollo, Emanuele Horodniceanu, Giorgio Pilla, Giorgio Cavalli, ecc…
Cataloghi: Catalogo d’Arte Moderna – Giorgio Mondadori Editore. Annuario COMED. Il Quadrato. Art Diary, ecc…